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cimini89.
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Leggere L’amore è uguale per tutti - La storia di Stefano e Alessio, vuol dire prima di tutto essere pronti a fare un pieno di forti emozioni, che un lettore continua a sentire per giorni e giorni, anche dopo aver terminato il libro. I sentimenti che mano a mano uno prova, trovandosi a vivere sulla propria pelle le vicende dei protagonisti, si insinuano nelle fenditure del cuore per non lasciarlo più, e lì vengono gelosamente custoditi. La storia ti cattura, ti prende e una volta iniziata non si riesce a lasciarla, si viene spinti ad andare avanti per saperne sempre di più e, anche quando si arriva alla fine del libro, è quasi dolorosamente impensabile metterlo lì da parte e doversene separare. Questo, oltre alla bravura e alla sua sensibilità, è merito dell’autrice Giusy Viro, giovane scrittrice della provincia catanese, che ha fatto di una vera e semplice storia d’amore tra due ragazzi una storia unica.
Dal titolo si comprende che l’amore fa da filo conduttore a tutto il romanzo, e non è soltanto quello romantico e passionale, e naturalmente più evidente tra i due protagonisti, ma lungo le pagine possiamo confrontarci e riflettere sull’amore dato o purtroppo non dato dalla famiglia, l’amore dato da amicizie importanti o anche da persone inaspettate, l’amore e la dedizione per una professione che aiuterà uno dei protagonisti (Alessio) a crescere e a realizzare il suo sogno.
Parti fondamentali e di crescita per i due protagonisti, anche se si possono considerare esperienze difficili, saranno anche il problema dell'accettazione, sia familiare che in campo lavorativo, l'omofobia, la chiusura mentale da parte della chiesa, il rialzarsi e andare avanti dopo i problemi di alcool e salute, che in un primo momento sembrano insormontabili.
Ma come detto, è principalmente l’amore tra i due protagonisti, Stefano e Alessio, ad accompagnarci e a coinvolgerci emotivamente per tutta la storia. Iniziato con un casuale e divertente incontro, quasi buffo, che sfocia nel classico colpo di fulmine, è proseguito come già accennato, oltre che da momenti felici ed emozionanti, anche con difficoltà e situazioni negative che lo hanno messo duramente alla prova, ma è forse proprio grazie a questo incontro di due personalità così diverse, di due esperienze di vita così diametralmente opposte, che fan sì che il loro amore si cementifichi ancora di più, proprio in quei momenti che per loro sono stati più difficili.
Da una parte c'è Alessio che è cresciuto praticamente senza padre, venuto a mancare quando lui era ancora un bambino, in un paese della Sicilia dalla mentalità chiusa e ristretta. Rifiutato per il suo “essere” bisessuale, da quell'unico punto di riferimento rimastogli nel momento delicato dell'adolescenza, da quella madre che non lo considera più un figlio e lo caccia di casa considerandolo un mostro, fan sì che Alessio inizi a costruirsi intorno quel muro di dura freddezza e cinismo, facendogli indossare una maschera che celerà per molti anni quello che c'è nel suo cuore, che solo l'amore di Stefano riuscirà a frantumare.
Ma Alessio ha un sogno, quello di entrare nel mondo della moda, vuole diventare uno stilista e lottando con caparbietà, e grazie alla sua bravura e dedizione, prima con gli studi e poi con la pratica e il lavoro, riuscirà a realizzare i suoi desideri.
E poi c'è Stefano, cresciuto a Torino in una famiglia medio borghese che, dopo lo sconcerto e i dubbi iniziali riuscirà ad accettare l'omosessualità del figlio. Stefano è un ragazzo dolce, gentile, puro, paragonabile quasi a un cristallo finissimo e pregiato o come a un sorso di candido latte, è giovane, inesperto e ha appena fatto i primi passi nella vita da adulto, ma che ancora non ha deciso definitivamente quale sarà la sua strada. Impariamo a conoscere questo Stefano, a vedere, grazie all'incontro con Alessio e alle esperienze condivise con lui, una crescita e una maturità che lo porteranno pian piano a rafforzare il suo carattere, ma che gli farà sviluppare anche una forte gelosia per il compagno, per il suo passato e per il suo ambiente di lavoro, che a volte trasformano la sua indole gentile in una tigre che attacca chiunque a testa bassa, pur di difendere ciò che a lui è più caro.
Dall'incontro di queste due persone comuni, uno che non ha mai creduto nell'amore e l'altro che non l'aveva mai conosciuto, è nata un'unione unica, un rapporto forte, un amore che, se non fosse tratto da una storia vera, sarebbe paragonabile a un bellissimo amore da fiaba.
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Recensione Lilia Stecchi |
