Recensione Angy

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  1. cimini89
     
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    -Trama-

    Il romanzo racconta la vera storia di un uomo, Alessio Raciti, che avendo capito della sua omosessualità ed essendo rifiutato e distanziato dalla madre stessa, decide di allontanarsi dal suo paese d’origine per continuare gli studi a Roma, all’università delle Belle Arti, dove incontrerà tante persone che cambieranno la sua vita.
    Alessio si ritrova in una situazione economica non delle migliori, ma grazie al suo aspetto incomincia a lavorare come modello, al contempo continuando a frequentare l’università permettendosi così di pagare le rate.
    Divenuto grande e avendo preso la laurea, Alessio si spostò da Roma a Torino dove incominciò a lavorare per una casa di moda.
    In quella città ebbe inizio il suo futuro…
    Proprio in quella città, in un negozio di abiti maschili, là Alessio conobbe Stefano e per lui non ci fu nient’altro di più bello. Si può dire “amore a prima vista”.
    Dopo essersi conosciuti in maniera tanto bizzarra quanto quasi comune, i due protagonisti trascorrono molto tempo insieme, tra gli impegni lavorativi di Alessio e la preparazione all’esame di Stefano.
    Affrontano molte difficoltà: il non consenso da parte della famiglia Rolandi, che poi accetterà il compagno del figlio; vecchi personaggi del passato di Alessio che torneranno a farsi vedere; l’incidente di Stefano; i problemi di Alessio e il suo l’improvviso viaggio a Barcellona come promozione.
    Dopo tutto ciò Alessio cambia, cresce nel corpo e nella mente. Capisce che non può più contare solo su se stesso, ma adesso ha Stefano che lo aiuterà ad affrontare anche le sue paure e i suoi dubbi.
    Questa non è la solita storia d’amore, ma è una vera e propria avventura per capire fino in fondo il vero significato di saper condividere la propria vita con qualcuno. Una storia tormentata e emozionante di due uomini che insieme superano la loro “uguaglianza” e i pregiudizi della gente, per legarsi nel futuro.
    Non si discrimina chi è diverso, perché siamo tutti diversi ma tutti simili..

    -Significato del titolo-

    Anche il titolo ha un significato preciso: “l’amore è uguale per tutti”. Non importa se sono di pelle, di religione, di lingua diversa o se sono dello stesso sesso. Questo non cambia che l’amore con la A maiuscola esiste in qualsiasi forma, perché davanti a Dio non c’è niente di più perfetto e meraviglioso. Parliamo di un senso di vita, di donare alla propria esistenza un significato profondo, ma allo stesso tempo renderla semplice così com’è. Basta cercare di cambiare, di modificare, quello è un percorso del nostro fisico. Noi dobbiamo cambiare per crescere, non per perfezionare ciò che va già bene.

    -Commento personale-

    Come già ho avuto esperienza con altri lavori della Viro, questo è un romanzo che richiama “all’attenti” chi lo legge. Giusy Viro, con il suo delicato tocco è stata capace di assimilare in così tante parole una storia toccante, che commuove chiunque. Ma allo stesso tempo, con la sua ironia ha lasciato una scia di risate in pagine una volta bianche.
    Ce ne sono pochi di scrittori con un talento del genere, e lei fa parte di quel circolo ristretto di grandi. Ci sono stati momenti in cui sembrava di vedere davanti a me le scene descritte e altri in cui avrei voluto far parte di quegli attimi del passato.
    Secondo me questo vuol dire saper scrivere: rendere il lettore parte del racconto, farlo sentire presente, non dimenticare che è frammento essenziale del libro stesso. Vedo in Giusy Viro questa capacità assai rara.
    E poi cosa dire? I personaggi, descritti con grande cura, divengono reali e comprenderli diventa un gioco.
    Per i due protagonisti ci sono stati momenti in cui sembrava che il mondo stesse andando a pezzi, ma alla fine ogni cosa si è sistemata con la loro forza di stare uniti, anche se con difficoltà. Non si sono arresi, anche se umani non si sono scoraggiati. Hanno unito un filo indissolubile intorno ai loro cuori, creando un incantesimo che non si spezzerà mai. E non userò un altro tempo verbale perché, da ciò che ha scritto la meravigliosa Giusy Viro, si capisce che nient’altro potrà sostituire ciò che i due provano l’uno per l’altro.
    Consiglio agli eventuali lettori di leggere questo nuovo e bellissimo romanzo di Giusy Viro perché non mi è mai capitato di perdermi in una maniera tale in una storia tanto avvincente quanto piena di amore e paura che, è vero contrastano, ma danno un senso a tutto.
    Ho imparato anche qualcosa che sintetizzerò in una semplice frase: L’amore è davvero uguale per tutti.
    Amare non è un diritto, come non lo è essere uomini. Persone lo si nasce, così come provare sentimenti per qualcuno dello stesso sesso è un qualcosa di semplice, come respirare.
     
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0 replies since 11/4/2013, 11:45   11 views
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